Caratteristiche principali, memoria, istruzioni

Lezione 1

Nella prima lezione del corso, cercheremo di comprendere come sia fatto internamente il controller più conosciuto di Microchip, ovvero il PIC16C84 poi evoluto nel PIC16F84.

Inizializzazione, timer software

Lezione 2

Il primo argomento che tratteremo è la prima operazione da effettuare quando si programma un microcontrollore ovvero settare correttamente le porte ed inizializzare i registri dedicati che poi andremo ad utilizzare.

Lampeggio di led, acquisizione da pulsante, reset

Lezione 3

Poichè al termine della seconda lezione ci siamo lasciati con un piccolo compito da svolgere, vediamo subito come potevamo implementare un led lampeggiante con frequenza di 2Hz, ovvero un secondo acceso ed un secondo spento.

Acquisizione da tastiera a matrice

Lezione 4

Uno degli scogli maggiori per chi inizia a lavorare con i microcontroller, è l'interfacciamento con tastiere a matrice. La cosa potrebbe a prima vista sembrare complessa, ma in realtà è implementabile con poche righe di software.

Driver per display LED a 7 segmenti

Lezione 5

In questa sezione del corso, impareremo a pilotare display a sette segmenti. Come tutti sappiamo, la soluzione di inserire un display a sette segmenti per una qualsiasi indicazione, è, fra le tante possibili, una delle meno dispendiose e di sicuro effetto.

Gestire la memoria eeprom

Lezione 6

Come già anticipato nelle prime lezioni, il PIC16C84 non solo ha la memoria di programma in tecnologia EEPROM, ma possiede anche 64 registri da 8 bit di identica struttura. Questo vuol dire che, oltre alla riprogrammabilità del controller senza necessità di lampade ad ultravioletti, è possibile immagazzinarvi dei dati che non saranno persi anche dopo aver tolto l'alimentazione.

Generazione di segnali

Lezione 7

In questa nuova puntata, impareremo a far generare al PIC dei segnali di bassa frequenza, prima semplici, poi più complessi. Precisiamo subito che, a meno di non disporre di un convertitore digitale/analogico, le forme d'onda prelevabili su un pin del controller non potranno che essere di tipo quadrato, poi facilmente modellabili con appositi fltri bassa-basso.

Gestione degli interrupt

Lezione 8

In questa puntata, ci dedicheremo all'impiego dei cosiddetti 'interrupt', che tanto incutono temore ai più inesperti. Ma che cosa sono questi interrupt?

La funzione sleep

Lezione 9

I microcontrollori della Microchip, hanno una caratteristica che non tutti possiedono: la possibilità di andare in SLEEP, ovvero di 'addormentarsi' durante l'esecuzione di un qualsiasi programma, ovviamente sotto il controllo del progettista!

Panoramica sui sistemi di sviluppo

Lezione 10

Concludiamo in queste pagine il corso di programmazione in assembler dedicato ai controller della Microchip, gettando uno sguardo ai sistemi di sviluppo, alla documentazione ed ai programmatori ufficiali e non.

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